Multa di 300€ e in tribunale: é accaduto ad Antonino Cannavacciuolo | Le parti davanti al giudice
Ecco perché Antonino Cannavacciuolo è stato multato di 300€, la storia è molto delicata e il suo arrivo in tribunale è stata una svolta storica. Entrambe le parti sono andate davanti al giudice.
Antonino Cannavacciuolo è la star indiscussa del mondo della cucina, in quanto con i suoi manicaretti e le sue stelle Michelin ha incantato tutti, sia i commensali che vanno nei suoi ristoranti a degustare le sue leccornie, sia coloro che lo ammirano in tutto il suo splendore dal piccolo schermo.
Ormai è diventato un personaggio iconico con il suo modo di fare e le sue pacche di incoraggiamento, fa alzare i livelli di share con ogni sua apparizione. In questi giorni però, di chef Antonino non si parla soltanto dell’attesissima nuova edizione di MasterChef, la quale dovrebbe iniziare, in teoria a dicembre, ma anche per un altro evento.
Questo particolare episodio ha visto il noto chef stellato davanti a un giudice in tribunale, al quale tra l’altro gli era stata prescritta una multa di 300€. Cerchiamo di capire esattamente che cosa sta succedendo.
Il fatto che ha scatenato tutto
Facciamo un passo indietro per capire esattamente che cos’è successo per portare Antonino Cannavacciuolo in tribunale. È iniziato tutto durante una normalissima puntata di Cucine da incubo, il noto programma Sky il cui chef stellato ne è il conduttore. Qui le regole sono chiare, i ristoratori che vengono selezionati, sono generalmente disperati dal fatto che il loro ristorante non ottenga il fatturato sperato, così invitano lo chef stellato a dargli una mano.
Così Antonino dopo aver capito quale sia il problema, rivoluziona tutto, dagli interni, al menù, fino ad arrivare alle direttive precise per i cuochi, i camerieri e tutto il personale in modo che siano disponibili con i clienti affinché quelli, mediante il passaparola torneranno e porteranno anche altri clienti. Alla fine è così che funziona un po’ ovunque ma soprattutto nel mondo della ristorazione. A ogni modo lo chef ha quindi dato il contributo anche a questo ristorante a Mantova, dove redasse personalmente il menù di quel locale, come succede per ogni puntata dello show. Fin qui direte voi tutto normale, qual è il problema quindi?
Visualizza questo post su Instagram
Il caso in tribunale
Antonino Cannavacciuolo qualche giorno fa è approdato al tribunale di Ravenna e ad aspettarlo come sempre c’erano i fan, anche se in questo contesto non era presente la cucina, bensì il banco del giudice. Si è discusso il caso che lo chef ha denunciato, in quanto una cameriera che lavorava nel ristorante di Mantova dove Antonino registrò una puntata di Cucine da incubo, ha deciso di aprire un ristorante suo insieme ad altri due soci a Marina di Ravenna, sfruttando l’immagine dello chef senza il suo consenso.
Come ha rivelato Antonino: “Con la ragazza feci Cucine da incubo, ma non poteva usare la mia immagine se non in quel contesto…”, rivelando di non aver neanche mai visto il menù del nuovo ristorante. La causa è in corso di svolgimento e spetterà a chi di dovere arrivare a una conclusione. Nel mentre lo chef era stato multato di 300€ per non essersi presentato in tribunale inizialmente. A ogni modo, da come possiamo leggere su corriereromagna.it, la multa gli è stata revocata al termine della sua deposizione.