Lavastoviglie, guadagna usandola con il trucco del carico: è semplicissimo da mettere in pratica
La lavastoviglie ha cambiato la vita domestica
L’avvento della lavastoviglie, da quando fu ideata da Josephine Cochrane nel lontano 1887, segnò un cambiamento significativo nelle abitudini domestiche. Inizialmente adottata nei ristoranti e negli alberghi, questa rivoluzionaria invenzione si diffuse gradualmente nelle case comuni a partire dagli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso.
Oggi la lavastoviglie rappresenta quasi un elemento imprescindibile all’interno delle abitazioni moderne, non solo per il risparmio di tempo che offre, ma anche per la sua capacità di ridurre i consumi di acqua ed energia.
Esistono due principali tipologie presenti sul mercato, le lavastoviglie da incasso e quelle a libera installazione.
Le lavastoviglie da incasso sono progettate per integrarsi perfettamente nell’arredamento della cucina, essendo collocate in una nicchia e rivestite in armonia con il resto dell’ambiente. Esistono due tipi di lavastoviglie da incasso: le full size, che possono lavare fino a 14 coperti, e le slim, più compatte e adatte a spazi ridotti. Dall’altra parte, le lavastoviglie a libera installazione sono concepite per essere collocate in qualsiasi punto della cucina e presentano un design più tradizionale, con colori tipici degli elettrodomestici.
Quanto consuma la lavastoviglie e quale trucco usare per consumare meno
Quanto al consumo energetico delle lavastoviglie, i modelli più recenti possono vantare una riduzione significativa rispetto al passato, con un consumo medio di circa 2.5 kWh per ciclo, ma con alcuni modelli che possono scendere fino a 1,2 o 1,8 kWh. Bisogna però considerare anche il consumo di acqua e l’efficienza complessiva dell’elettrodomestico. La classe energetica, indicata sull’etichetta energetica dell’apparecchio, rappresenta un fattore determinante per i consumi della lavastoviglie. Acquistare un modello con una classe energetica superiore, che sia cioè A+ o superiore, può comportare un maggiore costo iniziale, ma si tradurrà in un risparmio significativo sulla bolletta energetica nel lungo termine.
Inoltre, la scelta del ciclo di lavaggio e la frequenza d’uso influenzano direttamente i consumi della lavastoviglie. Optare per programmi di lavaggio efficienti e utilizzare l’elettrodomestico a pieno carico sono accorgimenti importanti per ridurre il consumo di acqua ed energia.
Alcuni trucchi per risparmiare
Infine, esistono diverse pratiche che possono essere adottate per utilizzare la lavastoviglie in modo più efficiente e ridurre ulteriormente i consumi, come ad esempio evitare il pre-risciacquo e disattivare il ciclo di asciugatura, oltre a eseguire regolarmente una buona manutenzione.
Dunque scegliere una lavastoviglie efficiente e adottare pratiche di utilizzo consapevole può portare a significativi risparmi energetici ed economici nel lungo periodo, contribuendo anche alla sostenibilità ambientale.