Amici, scomparso il professore di ballo tanto amato: tutti stretti attorno alla famiglia
Il cast e i concorrenti di Amici piangono la perdita improvvisa di uno di loro: la celebrazione è strappalacrime.
Amici di Maria De Filippi è un programma che va in onda da oltre vent’anni. Molti millennial e molti gen Z sono cresciuti seguendo le vicende dello storico talent show, appassionandosi alle avventure degli studenti, i quali sono sempre alle prese con amori, carriera e stress.
Il successo del format risiede proprio in questo: l’inestricabile connessione identificatrice tra personaggio e spettatore. La coincidenza tra target e format è perciò uno dei punti di forza dello show, che spesso si tinge del colore del gossip, ma il più delle volte mantiene i toni della scuola educativa, pur con le sue ombre.
Le personalità di spicco di Amici sono e sono state innumerevoli, a partire dall’anno passato, quando Rudy Zerbi ha dato il meglio di sé attraverso la lite con Lorella Cuccarini. Nondimeno, vi è anche Alessandra Celentano, personaggio eminente del talent, spesso in contrasto con Raimondo Todaro.
Proprio Todaro ha parlato di recente del loro rapporto. Secondo alcuni spettatori, i due mentirebbero davanti alla telecamera, simulando un astio che non c’è. La realtà è stata svelata: i due non si odiano, sono molto legati nel privato, ma a livello professionale posseggono due linee di pensiero totalmente opposte che li portano a scontrarsi.
Chi è venuto a mancare?
Purtroppo per il cast e la famiglia dell’individuo, è venuto a mancare uno dei coreografi di spicco dello show. Si tratta di un uomo che ha dato tanto alla carriera, nonché all’arte della danza in generale, ma che purtroppo non ce l’ha fatta.
Il suo nome è Marco Garofalo, coreografo sin dalla giovanissima età. La sua morte è avvenuta però nell’aprile 2018. Tuttavia, poco fa è stato l’anniversario della sua scomparsa, motivo per cui si è tornato a parlare di lui e del suo costruttivo apporto alla trasmissione.
Chi era Marco Garofalo
Classe 1956, Marco Garofalo si è spento all’età di 61 anni. Tuttavia, ciò che molti non sanno è che il suo primo mestiere non era quello di produrre coreografie per i ballerini e le ballerine. La sua prima velleità sportiva riguardava tutto un altro settore: il calcio.
Infatti, Garofalo sarebbe dovuto diventare un giocatore di calcio professionista ma, come spesso accade agli atleti, un infortunio al ginocchio ha impedito che il suo sogno si realizzasse. Secondo alcune interviste, questo elemento è stato comunque fondamentale, poiché lo ha spinto verso la conoscenza di un’altra sua passione, la danza.