40.000 euro subito sul tuo conto solo con questa manovra: ti spetta solo se fai parte di questa categoria
In quanti di voi sanno che tutti coloro che fanno parte di questa categoria, potrebbero vedersi versare 40.000 euro sul conto, nel giro di poco tempo? Ovviamente ci sono delle clausole che vi spiegheremo.
Capita molto spesso che a causa della poca comunicazione, pubblicità o scarso interesse all’informazione, i cittadini non conoscano proprio tutti i diritti, di cui possono o potrebbero beneficiare. Soprattutto a livello economico, tra bonus e sconti, vige ancora una forte confusione in merito.
In merito proprio a questa disinformazione, sono molti gli utenti che non sapevano minimamente di avere il diritto di ricevere, direttamente sul conto corrente, questi 40.000 euro. Per ottenerli bisogna fare parte di una determinata categoria. Ecco di che cosa stiamo parlando.
Come avere 40.000 euro sul conto corrente?
Questa somma concessa che fa parte del microcredito, una volta chiesta, può essere concessa per l’80% dallo Stato e dal 20% in banca, ma non è obbligatorio. Per la restituzione del capitale, non dovrete superare i 7 anni e anche i tassi d’interesse sono regolati da leggi ben precise in modo da non cadere nel discorso dell’usura.
Per la cifra finale, ci saranno delle limitazioni o delle possibilità in base ai casi e in base anche alla situazione, la quale però verrà sempre gestita, mediante disposizioni di legge che dovranno essere rispettate dall’inizio alla fine.
Quale categoria può richiederlo?
In pochi sanno che l’Ente Nazionale Microcredito, mette a disposizione di tutti quelli che fanno parte della categoria di lavoratori autonomi o piccole imprese, una cifra pari a 40.000 euro, per aiutarli a realizzare i propri sogni, cercando di portare a termine il progetto che si erano prefissati. Ovviamente ci sono dei requisiti per poter ottenere questo microcredito, in primis bisogna quindi avere una partita Iva, bisogna avere un progetto da presentare ritenuto valido e non bisogna avere più di 5 o 10 dipendenti (dipende dalla denominazione dell’azienda) in caso la domanda la facesse una piccola impresa.
Non pensate però che questa cifra venga erogata a tutti, come dicevamo bisognerà avere un progetto sostenibile e fattibile che porti realmente a uno scopo serio. Questo prestito, chiamiamolo così, qualora venisse accettato, servirà per iniziare a gestire dalle basi il vostro piccolo progetto imprenditoriale, coprendo così, almeno inizialmente, i costi iniziali che ogni start up dovrà sostenere. Ad ogni modo vi conviene andare a leggere la legge precisa che gravita attorno a questo credito e soprattutto informarvi tramite la vostra banca e/o gli enti addetti, sulla modalità di presentazione della domanda. Detto questo, se avete un progetto e avete appena aperto una partita Iva, questo è il vostro momento.