Massimo Ceccherini nel mirino della bufera: quello che ha detto sugli ebrei è vergognoso
Il celebre attore e regista toscano coinvolto in una terribile bufera mediatica. Le sue dichiarazioni non sono piaciute
Un grandissimo attore del panorama cinematografico italiano che, con la sua comicità, ha saputo conquistare l’intera nazione. Massimo Ceccherini ha esordito nel grande schermo negli anni Novanta ed ha raggiunto la popolarità grazie a “Il Ciclone“.
Il film di Leonardo Pieraccioni è campione di incassi tanto da svoltare la carriera di Massimo e renderlo uno degli attori più amati della comicità italiana. Seguono moltissimi progetti professionali tra cui “Un’estate al mare“, “Ti amo in tutte le lingue del mondo“, “Pinocchio” e tanti altri.
Dagli anni Duemila, Ceccherini debutta anche in qualità di regista. Nel corso degli anni ha realizzato una carriera di tutto rispetto che ha condiviso con la sua amata Elena Labate. Sulla vita privata del comico toscano c’è sempre stato un alone di mistero e ha sempre preferito proteggere la famiglia dallo showbiz.
Elena non fa parte del mondo dello spettacolo ed è diventata celebre solo dopo la partecipazione di Massimo all’Isola dei Famosi. La donna lavora nel mondo socio sanitario e ha letteralmente salvato l’attore da una grave dipendenza.
Massimo Ceccherini e la vita tormentata
«Sono tormentato da quando mi alzo fino a sera, sogni compresi», ha raccontato Massimo Ceccherini in una vecchia intervista. Il regista toscano ha speso tutti i suoi risparmi per la dipendenza dall’alcol, ma è stato proprio l’incontro con Elena Labate a salvargli la vita.
Durante un’intervista al Corriere della Sera, Massimo ha svelato: “Quando mi ubriacavo era impossibile tenermi. Lei mi picchiava e fermava la bestia dentro di me“. Dopo diversi anni, Ceccherini riesce a tenere a bada quella brutta bestia, ma ha bisogno della vicinanza di sua moglie per non cedere alla tentazione.
Massimo Ceccherini, la dichiarazione contro gli ebrei
Massimo Ceccherini, grande attore e regista italiano, è tra gli sceneggiatori del film “Io Capitano” di Matteo Garrone che è stato candidato agli Oscar 2024 come “Miglior film straniero“. La bufera ha travolto Massimo a seguito della dichiarazione fatta durante la trasmissione “Da noi a ruota libera” che ha fatto infuriare la comunità ebraica.
“Sappiate che il film nella cinquina è il più bello, solo che non vincerà, forse, perché vinceranno gli ebrei, perché quelli vincono sempre“, sono state le parole di Ceccherini. La comunità ebraica non ha accettato le parole dello sceneggiatore: “È gravissimo e inaccettabile [..] Si tratta della solita allusione alle lobby ebraiche, concettualmente non diversa dalla propaganda che in qualsiasi stagione storica e a qualsiasi latitudine ha preceduto persecuzioni e violenze nei confronti delle nostre comunità“.