Rino Gaetano, dopo anni dalla scomparsa spunta una terribile verità: “…Feci un incubo”
Rino Gaetano, i dettagli di una vicenda che ha lasciato tutti con il fiato sospeso: “Feci un incubo”. La storia è incredibile
Rino Gaetano è stato definito come “il marziano della musica italiana” che ha regalato dei veri e propri capolavori al patrimonio discografico della nazione. Nasce nel 1950 a Crotone, cresce nella povertà e per questa ragione decide di trasferirsi a Roma insieme alla sua famiglia.
Impara a suonare la chitarra ed il suo approccio alla musica è piuttosto singolare poichè il suo modo ironico di fare musica è in contrasto con i canoni dell’epoca. Nonostante la sua diversità artistica, Rino Gaetano viene notato da alcuni discografici.
Fatica molto ad imporsi perchè è troppo distante dall’immaginario collettivo, ma Rino prosegue il suo percorso noncurante dei pareri e dei pregiudizi degli altri. Nel 1975, però, pubblica l’indimenticabile “Ma il cielo è sempre più blu“, un brano semplice che si dimostra una vera e propria bomba.
Il successo del brano è stravolgente tanto che resta in cima alle classifiche per mesi interi. Rino così si impone come cantautore di grande successo con “Berta filava“, “Nuntereggaepiù“, “Gianna” e molte altre che ancora oggi, a distanza di 50 anni, restano un patrimonio per la musica della nazione.
Rino Gaetano, il tragico incidente
Rino Gaetano è un mostro sacro della musica italiana che, con tenacia e determinazione, è riuscito ad imporre la sua musica e a farla apprezzare al mondo intero. Nonostante siano trascorsi molti anni, i suoi capolavori non hanno età e limiti generazionali. Purtroppo, però, il destino ha giocato un brutto scherzo e il 2 giugno 1981 Rino perde la vita a soli 31 anni.
La causa della morte prematura è stato un tragico frontale con un camion poichè Rino aveva invaso la corsia opposta in Via Nomentana, a Roma. Un evento che ha compromesso non solo la vita dell’artista e della sua famiglia, ma anche del mondo intero che ha dovuto far a meno di una leggenda.
Rino Gaetano, la verità dopo anni dalla sua morte
L’indimenticabile Rino Gaetano ha lasciato questo mondo nel lontano 1981 quando un incidente frontale con un camion gli è stato fatale. Tuttavia, a seguito della scomparsa, la famiglia di Rino ha dovuto far i conti con le illazioni sulle cause della morte e proprio sua sorella Anna, durante un’intervista a Italia Si, ha confessato: “Sono stanca, ho sopportato di tutto, anche quando dissero che mio fratello era stato ucciso senza fare nomi e niente. Mio fratello aiutava tutte le persone in difficoltà, era buono e altruista ed esigo che nessuno lo tocchi! Dire su di lui cose non vere è un peccato mortale perché lui non si può difendere”.
Tuttavia, Anna Gaetano ha voluto ricordare il compianto Rino durante un’intervista rilasciata a RomaH24 ed in particolare ha ripercorso le tappe di quella notte: “Mia madre mi chiamò per dirmi che Rino si era ferito con l’auto. Io quella notte ero inquieta, avevo sognato che il mio cane aveva un incidente e lo trovavo col petto spaccato. Arrivai al Policlinico alle sei meno dieci. Rino era ancora vivo. Morì dieci minuti più tardi, alle sei”.