Fedez, i guai continuano: il rapper rischia fino a 6 anni di reclusione | Il motivo è tremendo
Caos per Fedez, il quale attualmente si trova al centro di una situazione molto delicata. Come si legge nella nota, rischierebbe addirittura 6 anni di reclusione. Cerchiamo di capire esattamente costa sta succedendo.
Fedez, lo consocete ormai tutti, è il famoso rapper, nonchè marito di Chiara Ferragni, che da anni non solo intrattiene il suo grande pubblico con le sue canzoni, ma anche i suoi follower, con le sue storie social su tutta la sua famiglia.
Diciamo che “I Ferragnez” stanno passando dei momenti abbastanza difficili in questi mesi, prima il caso del “Balocco gate” per quanto riguarda Chiara, adesso il caso con il Codacons per le dichiarazioni di Federico, insomma è veramente un caos in famiglia. Cerchiamo di capire bene cosa sta succedendo.
Fedez e i guai che rischia il rapper
Facciamo un passio indietro, tutto ebbe inizio nel 2020, quando Fedez accusò il Codacons, di aver inserito sul loro sito, a detta sua, un presunto banner ingannevole sulla questione del Coronavirus. Se in un primo momento, la Procura di Roma, come si legge sul sito Today, aveva richiesto l’archiviazione, in seguito la richiesta fu bocciata dal tribunale. Ecco che cosa si può leggere da una nota pubblicata direttamente dal Codacons in merito:
“le pesanti accuse mosse dal rapper all’associazione dei consumatori circa un presunto banner ingannevole pubblicato nel 2020 sul sito del Codacons in tema di coronavirus, accuse ritenute del tutto illegittime e infondate dalla Procura di Roma” e ancora: “che ha chiesto ora al Tribunale di processare Fedez per il grave reato di calunnia. In caso di condanna, il rapper rischia fino a 6 anni di reclusione, così come previsto dal nostro ordinamento”.
La risposta di Fedez
In seguito a tutto questo, nonchè al discorso della frase pronunciata da Fedez sull’essere “nullatenente”, il rapper, come si legge sempre su Today, ha voluto rilasciare una sua dichiarazione pubblicata su un video social in una storia Instagram. Ecco che cosa ha dichiarato: “In uno dei procedimenti per diffamazione che mi ha fatto il Codacons, tutti archiviati, ci tengo a dirlo, il giudice mi chiede: ‘Federico, tu possiedi beni immobili, navi? O macchine?’. Rispondo di no, che è tutto intestato alla mia società” e ancora: “Da questo punto di vista sono nullatenente, che non vuol dire che sono nullatenente in generale. Detto ciò, io ho avuto controlli da parte della Guardia di Finanza che non hanno mai rilevato nulla di illecito”.
Concludendo: “Attualmente non ho nulla in sospeso, quindi mi domando quale sia la notizia, quale sia l’illecito, perché il Codacons per far parlare di sé deve sempre buttare me**a su di me e le persone con cui lavoro”. Ovviamente è una situazione molto delicata, dopo avervi riportato le varie dichiarazioni riportate da entrambe le parti, non ci resta che attendere ulteriori sviluppi in merito.