Rivoluzione 2024: se fai parte di quest lista sei esonerato al pagamento delle cartelle esattoriali | Scopri come
Nuova rivoluzione in campo finanziario, in quanto se fate parte di queste categorie, sarete esonerati dal pagamento immediato delle cartelle esattoriali, ma potreste ricevere un grosso aiuto.
Il pagamento delle cartelle esattoriali, mette “in croce”, moltissimi contribuenti che hanno riscontrato difficoltà nel concludere il versamento delle tasse dovute allo Stato. Questa situazione, per molte persone, a prescindere dai cosiddetti “furbetti”, non è a loro che ci riferiamo, arrivano a gesti estremi, perché sono sprofondati nei debiti.
E’ stato riscontrato che “il sistema sanzionatorio in Italia è tra i più cari in Europa ed in materia di IVA è al top…”, come si legge su proiezionidiborsa.it, portando il debitore a versare il 240% di pena pecuniaria. Il Ministro Leo ha dichiarato che queste cifre sono sproporzionate, motivo per c’è aria di riforma in merito. Ecco cosa cambia nel 2024, in merito al pagamento delle cartelle esattoriali.
Come cambia il pagamento delle cartelle elettoriali 2024
Il nuovo governo Meloni, sta pianificando una nuova riforma del Fisco 2024, che prevede moltissime novità in merito di pagamenti vari. Da quello che si è capito, questo nuovo anno sarà sicuramente più soddisfacente per autonomi e imprenditori, in quanto le tasse dovrebbero essere ripartite in maniera equa. Inoltre, dal 1° gennaio, saranno attivi nuovi scaglioni sull’IRPEF.
Il secondo scaglione è stato eliminato, mentre il primo che presentava un’aliquota al 23% viene aumentato fino a 28.000 euro, mentre chi possiede proprio 28.000 euro, avrà un IRPEF, di 6440 euro anzichè 6700 euro dell’anno precedente. Chi avrà invece un reddito pari a 13.000 euro, avrà un risparmio su questa tassa di 260 euro.
Le rate per 10 anni
Tra i vari punti che si stanno trattando per la riforma del Fisco 2024, c’è sicuramente la possibilità di pagare le varie cartelle esattoriali, dilazionate in 120 rate, per permettere a tutti quanti di mettersi in regola con i pagamenti, per non parlare di quel notevole aiuto per tutti i regimi sull’IVA. Oltre a questo, secondo il Ministro Leo, le pene pecuniarie, dovrebbero scendere fino ad un massimo del 60%.
Qualora l’obiettivo di rateizzare a 120 rate il pagamento delle cartelle esattoriali dovesse essere accettato, si allungherebbe così il periodo concesso per la restituzione del debito, in quanto ad oggi, il tempo massimo sono di 6 anni, quindi 72 rate. Ovviamente questo discorso non è valido per coloro che sono i classici furbetti del Fisco o gli evasori, per queste categorie il discorso è a parte. Sono in molti che sperano in questa rivoluzione finanziaria, tutta made in Italy.