Intelligenza artificiale colpisce ancora: verrà utilizzata anche dall’INPS | Tutte le novità imperdibili
Anche l’Inps fa il salto di qualità, abbracciando sempre di più i progressi e la tecnologia. Anche nel noto portale, arriverà l’Intelligenza Artificiale, per aiutare gli utenti. Ecco in che cosa consistono le novità.
L’Istituto nazionale della previdenza sociale, conosciuto da tutti semplicemente come Inps, è l’ente che si occupa nel nostro Paese di tutto quello che concerne il mondo della pensione dei dipendenti privati e pubblici italiani.
Anche nel noto portale, sono anni che è “arrivata” la tecnologia, in quanto il sistema si è evoluto insieme alle varie scoperte in merito. Pensare che all’inizio, per fare ogni procedura bisognava recarsi in sede, adesso invece molte cose si possono fare online. Ma finora, nessuno avrebbe mai pensato che l’Intelligenza Artificiale potesse “atterrare” nel portale dell’Inps, eppure è successo anche questo.
L’Intelligenza Artificiale è arrivata anche all’Inps
Quando la tecnologia viene impiegata per scopi nobili, è veramente un aiuto per tutti. Purtroppo però non sempre il suo scopo è legittimo, molte volte questi metodi vengono usati per carpire i dati sensibili degli ignari contribuenti, i quali si troveranno in guai serie per colpa dei criminali informatici. Per questo non solo l’Inps, ma anche tutti i grandi colossi della pubblica amministrazione o comunque banche e società varie, informano sempre i cittadini di prestare molta attenzione.
Mai cliccare su link sospetti, mai salvare le password su pc e smartphone di proprietà altrui, mai fornire i propri dati personali a terzi e così via. Inoltre, i vari sistemi mettono a disposizione dei metodi di sicurezza, come la verifica a due fattori, il codice da inserire inoltrato come sms e così via. Insomma, diciamo che l’unione fa la forza e se tutti prestassimo attenzione, potremmo provare a sconfiggere questi malintenzionati.
Ecco cosa succederà
Tornando a noi, anche il sito dell’Inps mette a disposizione dei metodi efficaci per proteggere la privacy e i dati sensibili dei vari iscritti. A tal proposito, per cercare di aiutare i disoccupati, l’ente previdenziale dà il benvenuto all’Intelligenza Artificiale, con due soluzioni efficaci.
La prima si chiama, piattaforma Siisl, cioè il Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa. Grazie a questo sistema, il sito assocerà a tutte le richieste di occupazione pervenute, le varie offerte lavorative finora disponibili. Inoltre, da dicembre sarà attivo “l’Affinity Score“, grazie al quale, le Agenzie per il Lavoro, riusciranno ad indirizzare in maniera più rapida e facile, i lavoratori, alle offerte più idonee. L’ultima grande chicca, sarà l’introduzione dell’assistente virtuale intelligente, grazie al quale il cittadino potrà colloquiare e interagire, con la piattaforma stessa.