Vincenzo Mollica, dal successo al dolore incolmabile: ecco cosa manca di più al giornalista che ha cambiato la tv
Vincenzo Mollica, si è raccontato a “cuor leggero” e ha svelato cosa gli manca più in assoluto da quando ha quasi perso completamente la vista. È un grosso dolore il suo.
E’ il famoso giornalista, scrittore e personaggio televisivo, il buon Vincenzo Mollica, il quale grazie alla sua passione per i fumetti, per il cinema e per la musica d’autore ha rivoluzionato la televisione fin dagli anni ’80.
E’ stato uno degli inviati della Rai ancora oggi più ricordato e amato da molti colleghi, anche grazie alla sua nobiltà e generosità nella scrittura, in quanto ha sempre riservato belle parole per tutti ed è proprio grazie al suo sorriso e alla sua gentilezza che ancora oggi, nonostante sia in pensione dal 2020, viene ancora citato con affetto. Mollica di recente ha voluto parlare un pò di sè, dopo tanti anni spesi a parlare degli altri e ha svelato cosa gli manca più di tutto.
Ecco cosa manca a Vincenzo Mollica
Vincenzo Mollica, di anni ne ha 70 e in Rai ha lavorato per diversi decenni, sempre con la solita professionalità e gentilezza che lo contraddistingue. Ci sarà un motivo, se nonostante sia in pensione, Adriano Celentano abbia affidato a lui la comunicazione del suo ritorno in televisione, no? È impossibile non volere bene al giornalista, il quale nonostante avesse ancora molto da donare al mondo dello spettacolo, ha dovuto ritirarsi precocemente, per via di quelle molteplici malattie generative che gli hanno portato via la vista.
Vincenzo infatti è affetto da uveite, glaucoma, diabete mellito tipo II e morbo di Parkinson, un mix purtroppo letale per il professionista. Nonostante questo, il giornalista non si è mai perso d’animo e nonostante la difficoltà, sta cercando di adattarsi come meglio può, a quella nuova condizione, comunicatagli già da bambino. Sa che sarebbe diventato cieco fin da quando aveva 7 anni, per questo l’ex inviato della Rai, ha capito fin da subito che avrebbe dovuto memorizzare più cose possibili, in modo che quando sarebbe stato circondato dal buio, quelle immagini non sarebbero uscite mai più dalla sua testa.
Il dolore del giornalista
In una recente intervista, Vincenzo Mollica, ha raccontato diversi aneddoti di sé, cosa molto rara, visto che il giornalista è sempre stato molto riservato in merito alla sua vita privata. Ha parlato un pò di tutto, di quella terribile “condanna visiva”, rivelatagli dal medico fin da bambino, dello spettacolo teatrale che ha messo su che uscirà a gennaio, intitolato “L’arte di non vedere“, della sua carriera, fino ad arrivare alle due cose che gli mancano più di tutte, da quando non ci vede quasi più.
Ecco che cosa ha rivelato Mollica: “Mi mancano i volti di mia moglie, i suoi occhi azzurri e il suo sorriso e mi manca il volto di Caterina e la sua luce”. Con queste parole ha fatto commuovere tutti, incluse Rosa Maria Mollica e la loro figlia Caterina.