Rai punta in alto: questa volta un remake che potrebbe cambiare le carte in tavola | Ecco di cosa si tratta
Cosa c’entrano le parole Rai e Mike Bongiorno, nella stessa frase? Ve lo sveleremo a breve, vi diciamo solo che sarà un remake con “i fiocchi”, che nessuno potrà perdere.
Il 2023 è stato l’anno dei remake e dei revival, in quanto sia Mediaset che Rai sono andate a pescare tra i programmi cult del passato e li hanno riportati alla luce, in veste di nuovi programmi dei giorni nostri, con ovviamente nuovi conduttori. Nonostante, le nuove versioni non saranno mai come le originali, è bello sapere che le nuove generazioni vedranno gli stessi programmi dei nonni e dei genitori.
La Rai, ha deciso di riproporre uno storico programma del passato, con concorrenti che lasceranno veramente il segno. Non lo indovinereste mai, ma vi diciamo solo che c’entra il grande Mike Bongiorno, il quale con la sua “allegria” ci manca ancora molto, nonostante siano passati ormai diversi anni da quando ci ha detto addio per sempre.
Il nuovo remake della Rai
Vogliamo darvi qualche indizio su questo programma. In passato è stato trasmesso dal 1970 al 1974, sui due canali della Rai, che all’epoca venivano chiamati come Secondo Programma e Nazionale, rispettivamente i nostri Rai 2 e Rai 1 di oggi. Alla conduzione come avrete potuto intuire c’era il grande Mike Bongiorno e anche in quell’occasione, come avrebbe proseguito anche in Mediaset, il conduttore era accompagnato da una valletta.
Mike era solito, introdurre l’inizio della puntata con la storica frase: “Fiato alle trombe, Turchetti!”, riferito al regista Piero. Il programma era uno dei tanti quiz a premi dell’epoca, che funzionavano con la regola della domanda e relativa risposta corretta per vincere il montepremi. All’epoca i due super campioni che vinsero più di tutti furono, Massimo Inardi, il quale si portò a casa nel 1972 ben 48.300.000 lire, mentre nel 1974 ci fu Maria Luisa Migliari, la quale vinse 43.780.000 lire.
Tra l’altro la concorrente più longeva che resistette addirittura per 11 puntate di seguito fu la famosa signora Longari, la quale verrà ricordata per sempre per la famosa gaffe di Mike: “Ahi ahi ahi signora Longari, mi è caduta sull’u***llo!”.
Per festeggiare i 70 anni della Rai tv, a #Rischiatutto70 giocheranno Renato Zero, Massimo Ranieri, Mara Venier, Alberto Matano, Loretta Goggi, Piero Chiambretti, Nino Frassica e Luca Argentero.
Con la conduzione di Carlo Conti.
Il 3 gennaio 2024 su Rai 1.(Da TvBlog) pic.twitter.com/xUl7MqrUMH
— Cinguetterai (@Cinguetterai) December 6, 2023
Richiatutto nel 2024
Allora, dopo tutti questi indizi, avete capito di che programma stiamo parlando? Ovviamente del mitico Rischiatutto, condotto in passato da Mike Bongiorno, dal 1970 al 1974. Per celebrare i 70 anni di Rai, dai vertici di Viale Mazzini, hanno così deciso di riproporre “Rischiatutto70“, con alla conduzione il mitico Carlo Conti. Il 3 gennaio 2024, troveremo dei nomi cult che parteciperanno al gioco, precisamente, Renato Zero, Massimo Ranieri, Mara Venier, Alberto Matano, Loretta Goggi, Piero Chiambretti, Nino Frassica e Luca Argentero.
Almeno questo è quello che è stato dichiarato dalla pagina Twitter, Cinquetterai. Chissà che la Rai, qualora lo share del remake di Rischiatutto dovesse raggiungere risultati elevati, non decida di proseguire anche con altre puntate? Per saperlo ovviamente dovremmo aspettare nuove informazioni in merito.