Michele Guardì sbugiardato in diretta tv: quello che è successo è di una vergogna inaudita
Michele Guardì, le sue parole sono state registrate in diretta. Ciò che ha pronunciato lascia tutti sconvolti
Michele Guardì è uno dei personaggi pubblici che hanno fatto la storia della televisione italiana ed in particolare del palinsesto Rai. È un regista ed un autore televisivo di grande successo che ancora oggi è attivo nel piccolo schermo.
Nasce nel 1943 a Castelrimini, un piccolo comune in provincia di Agrigento e consegue una laurea in Giurisprudenza. Al termine del percorso accademico, inizia sin da subito a collaborare con Rai e si dedica alla stesura dei testi di programmi televisivi. Tra le sue prime opere c’è “Le domeniche del villaggio” ed è uno degli ideatori di “Unomattina”.
Negli anni Novanta raggiunge l’apice del successo con “I fatti vostri” e “Scommettiamo che”, dei varietà che ottengono un successo senza precedenti. L’autore continua a collezionare un capolavoro dopo l’altro ed ottiene sempre più prestigio per l’impegno e la professionalità che impiega nel suo mestiere.
Tra i programmi televisivi più recenti ideati dal noto regista siciliano ci sono “Mezzogiorno in famiglia” ed il talk show “Sabato In”. Michele Guardì, negli ultimi mesi, è stato coinvolto in un vero e proprio caso mediatico a causa di alcune affermazioni volgari nei confronti dei suoi collaboratori.
Michele Guardì, preso di mira per le sue parole
Michele Guardì è uno dei personaggi più potenti del panorama televisivo nazionale. Sin dalla giovane età ha dimostrato le sue competenze e la tenacia con cui è riuscito a raggiungere risultati eccezionali. Tuttavia, negli ultimi mesi, è stato coinvolto in un vero e proprio caos mediatico.
Il regista ed autore di “I Fatti Vostri”, è stato beccato in pieno in comportamenti considerati volgari e deplorevoli per un uomo del suo calibro. Gli utenti del web e i telespettatori non hanno affatto accettato il linguaggio colorito di Michele ed è scoppiato il caos. Vediamo nel dettaglio cosa è accaduto.
Domani sera, martedì 28 novembre, a #LeIene: patriarcato, misoginia e omofobia in tv? Con Filippo Roma e @marcoocchipintj pic.twitter.com/BVWePxQTJA
— Le Iene (@redazioneiene) November 27, 2023
Michele Guardì, sbugiardato in diretta televisiva
Nel periodo autunnale del 2023 è scoppiata la polemica per il linguaggio colorito utilizzato da Michele Guardì nei confronti di alcuni suoi collaboratori molto noti nel mondo dello spettacolo. A smascherare il regista è stato proprio il servizio intitolato “Patriarcato, misoginia e omofobia in tv?” mandato in onda il 28 novembre dal programma “Le Iene”, in onda su Italia 1.
Nel fuorionda si può ascoltare Michele Guardì che utilizza un linguaggio poco consono: “Che cazzo mastica la pu*ana... Ma levalo questo f*cio di merda“. Il regista ha smentito ogni diceria sul suo conto affermando che si tratta di registrazioni molto vecchie e ha confessato: “Cercano personaggi che possano fargli fare ascolto. Io sono tra questi e ne pago il conto. Ma non mi preoccupo”.