Essere pigro potrebbe essere un problema: Ecco 15 consigli per contrastare questo fenomeno
Nell’era della sedentarietà, del computer e dei lavori “da seduti”, la pigrizia potrebbe essere veramente un problema. Ecco 15 consigli che servono per contrastare questo fenomeno preoccupante.
Generalmente ci sono due grandi gruppi di persone, ovviamente non si può mai essere estremisti per nessuna cosa al mondo nella vita, in quanto non è tutto nero o bianco, ma nel mezzo ci sono altre mille e più sfaccettature che ci aiutano ad essere più elastici nel ragionamento. Ad ogni modo, per semplicità, possiamo affermare che le persone si dividono in pigri e attivi. Questi ultimi sono quelli che non saltano mai una giornata in palestra, quelli che nonostante la stanchezza, alla corsetta non ci rinunciano neanche in caso di neve e così via.
Poi ci sono i pigri, quelli che al solo pensiero si spostarsi da una camera all’altra, gli viene un mancamento. Eppure, se in alcune circostanze la pigrizia può essere anche un modo di far riposare il nostro corpo, per altri versi può essere un problema. Ecco perché vogliamo fornirvi 15 consigli che servono per contrastare questo fenomeno, in sviluppo.
Cosa porta la sedentarietà?
Se non diventa uno stile di vita, la sedentarietà, come dicevamo può essere d’aiuto quando decidiamo di riposarci per il nostro benessere piscologico e fisico. Ci sta ogni tanto pensare di non aver voglia di fare niente e di stare a riposarsi sul divano, dormendo, leggendo o guardando quella serie tv che non riusciamo mai a guardare.
Il problema sovviene quando della pigrizia nel facciamo il nostro mantra di vita. Ecco che in questo caso subentrano malattie, obesità e problemi circolatori. Per non parlare dell’isolamento sociale e del limitarsi a prescindere le occasioni della vita che potrebbero crearsi, nel momento in cui usciamo di casa.
Consigli utili
Ebbene sì! Essere pigri potrebbe essere veramente un problema per voi. Ecco quindi che vi vogliamo svelare 15 consigli per cercare di contrastare questa abitudine:
- Accetta la tua pigrizia, in modo che amando questa caratteristica di te, tu possa lavorare affinché tu possa ridurla;
- Fai un esame di coscienza e cerca di capire perché sei pigro e perché non hai più stimoli e motivazioni;
- Esci fuori dall’abitudine e prova a cambiare prospettiva di vita;
- Cambia i tuoi obbiettivi, in quanto se perdi stimoli e interesse vuol dire che stai chiedendo troppo a te stesso;
- Inizia giorno per giorno a realizzare qualcosa di piccolo, vedrai che la motivazione arriverà da sé;
- Usa la tecnica del pomodoro, cioè concediti dei minuti ogni giorno per essere pigro, alternati a momenti di produttività;
- Smetti di vedere la pigrizia come via di fuga dal reale, i social, lo smartphone e il pc non sono la vita reale;
- Sfrutta la pigrizia in modo positivo, per esempio prendendoti qualche giorno di ferie per caricarti al massimo e tornare più energici di prima;
- È inutile pensare di essere perfetti perché non lo siamo; smorza questo pensiero e la pigrizia non ci schiaccerà più;
- Concediti una ricompensa ogni volta che fai qualcosa che esci dai tuoi schemi mentali classici;
- L’amore aiuta ad essere più produttivi, cerca un partner che ti dia gioia per affrontare la vita con il sorriso;
- Circondatevi di persone motivate, attive e felici, piuttosto che da persone negative e pigre, in questo modo potrete vedere la vita da un punto di vista differente;
- Create allarmi di consapevolezza, per esempio riducendo il numero di ore passato sui social e così via;
- Trasformate i compiti noiosi e brutti in qualcosa di bello, come una specie di gioco;
- Concentrate la vostra pigrizia in qualcosa di produttivo che potreste fare, senza sforzarvi più di tanto, almeno all’inizio.