“I soldi non fanno la felicità”: la rivelazione che non ti aspetti | Parla il ricercatore
Uno studio ha dimostrato come stanno realmente le cose. I soldi rendono le persone davvero felici? Andiamo a scoprire qual è la verità secondo un trio di ricercatori
“La felicità è una condizione di benessere di rilevante intensità caratterizzata dall’assenza di insoddisfazione e dal piacere connesso allarealizzazione di un desiderio”, ecco la definizione data dallo psicoterapeuta Umberto Galimberti nel suo testo Dizionario su Psicologia.
Già ai tempi di Socrate lo sguardo era rivolto sulle condizione dell’essere umano. Secondo il suo parere la felicità si poteva raggiungere tenendo conto delle proprie possibilità e volgendo lo sguardo verso il cielo. Ci pensò poi Aristotele a fare un discorso più terreno ed empirico.
Il concetto di felicità oggigiorno è legato alla ricchezza materiale, soprattutto da quando è subentrata l’era del consumo. Di conseguenza se un individuo non riesce a comprare un’automobile, una casa, un cellulare o qualsiasi altra cosa può cadere nello sconforto.
Chi non ha una forte personalità può cadere nello sconforto perché il peso della precarietà influenza inevitabilmente il benessere psicofisico. Ma quanto influenzano i soldi la vita delle persone? Ebbene una risposta precisa c’è e vi stupirà.
La felicità dipende da un fattore economico?
Lo studioso Daniel Kahneman con la collaborazione di Matthew Killingsworth ha portato avanti una ricerca e riferito i risultati alla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences (Pnas). Un grande contributo è stato dato dalla professoressa della Penn Integrates Knowledge University Barbara Mellers.
Hanno intervistato 33.000 lavoratori americani, ai quali sono state poste delle domande mirate in un determinato momento della giornata: “Come ti senti in questo momento?” e “Saresti in grado di tracciare la tua felicità?”. I dati ottenuti non lasciano più alcun dubbio.
I soldi rendono felici? Ecco la verità
In un documento consegnato alla National Academy of Sciences hanno dichiarato che la felicità va di pari passo con il denaro: “Un reddito più elevato è associato a una maggiore felicità. Se sei ricco e infelice, più soldi non ti aiuteranno. Per tutti gli altri, più soldi erano associati a più felicità a vari livelli”. In realtà Mellers ha aggiunto che tale funzione varia in base ai livelli di benessere emotivo.
In linea massima la maggior parte degli intervistati ha confermato che solo con un reddito di oltre 100 mila dollari di può raggiungere la felicità tanto desiderata. Sui risultati è intervenuta la filosofa Maura Gancitano: “Credo che sia importante che queste ricerche sollevino degli interrogativi, prima di tutto su ciò che intendiamo per felicità, perché non è detto che i criteri per misurarla siano condivisi da tutte le persone”.