Richiamato lotto di queste salsicce: se le hai in casa non mangiarle | Rischio salmonella
Se avete messo nel carrello della spesa queste salsicce, fareste bene a riportarle indietro o a buttarle nella spazzatura. Appartengono a questo lotto? Bene, dovete sbarazzarvene!
La salsiccia è un insaccato di carne che possiamo trovare in tutte le regioni italiane. Le sue origini sono antichissime. Basta pensare che nelle opere del letterato romano Marco Terenzio Varrone si può leggere questa descrizione: “Chiamano lucanica una carne tritata insaccata in un budello, perché i nostri soldati hanno appreso il modo di prepararla dai Lucani”.
Secondo altre testimonianze pare che sia stata un’idea della regina lombarda Teodolinda mentre qualcuno dà il merito ai Veneti. A Roma, raccontava Marco Tullio Cicerone, sarebbe arrivata grazie alle schiave lucane. Si tratta di un mix di carni (magre e grasse) tagliate a pezzetti e mescolate col sale. Poi si aggiunge il vino e varie spezie. Successivamente è stato aggiunto il latte per garantirne la morbidezza.
Quelle tradizionali riconosciute nel nostro territorio sono: salsiccia di fegato, cicolana, di guanciale, Nuje, allo zafferano, di pecora, di fegato con miele (Abruzzo); salsiccia dolce, pezzente (Basilicata); salsiccia di coretto, piccante, sott’olio, sotto sugna (Calabria); salsiccia affumicata, di polmone, nocerino (Campania). Ovviamente la lista non finisce qui.
Sulle nostre tavole è un cibo presente, soprattutto nelle giornate dedite al barbecue in compagnia di amici. Eppure quando si acquista bisogna stare attenti. Di recente è stato tolto dal mercato un lotto perché rischioso a causa della salmonella. Ecco cosa si deve assolutamente sapere.
Ritirato il lotto di queste salsicce
Le salsicce possono essere cotte in padella, alla brace, al forno, sulla griglia e al microonde. Nel territorio campano vengono servite con i friarielli, un connubio indissolubile. Come se non bastasse nelle pizzerie vengono proposte delle piste con questi prodotti aggiungendo la grana grattugiato e pezzi di fiordilatte.
Purtroppo chi ha acquistato le salsicce di un determinato marchio, dovrà fare a meno di assaporarne il gusto. Se c’era nei programmi una cena si dovrà per forza puntare su altre specialità.
Vari reclami da gennaio fino a oggi
Il Ministero della Salute ha deciso di ritirare dal mercato il lotto di salsicce del marchio Tiberina Carni per via della presenza di Salmonella spp, individuata in seguito a delle analisi fatte proprio dall’azienda. Se avete preso dal reparto macelleria la confezione da 6 pezzi con lotto numero 2 del 07/03/2023 con scadenza 14/10/2023, dovete subito sbarazzarvene.
Da inizio gennaio fino a oggi ci sono stati ben 135 richiami. Di conseguenza, una volta fatte le analisi, l’azienda di via Tiberina 150 situata in provincia di Perugia non ha esitato a prendere dei provvedimenti. La salute dei clienti viene prima di ogni cosa.