Tiberio Timperi nel vortice della bufera: chiesta la sospensione del conduttore
Tiberio Timperi, l’affascinante conduttore Rai di nuovo nella bufera. Per lui richiesta la sospensione. Il racconto dei fatti.
Non c’è pace per l’Azienda di Viale Mazzini. Ora nella bufera c’è un suo amatissimo conduttore, nonché un professionista molto affascinante. Tiberio Timperi dopo una sua discussione con Gianni Ippoliti all’interno di Unomattina, è di nuovo nel mirino del Codacons. La clip relativa del momento di tensione creatosi in TV con la frase incriminata del giornalista è diventata virale.
Già in passato infatti per Tiberio era stata chiesta la sospensione. A spiegarne le motivazioni della richiesta è stato il presidente di Codacons Carlo Rienzi, che ha anche richiesto ilo tempestivo intervento di Agicom e Commissione di Vigilanza Rai. “Da Timperi oggi è arrivato un esempio di cattiva televisione, un episodio che si aggiunge al caso di bestemmia pronunciata anni fa dal giornalista dagli schermi Rai e che portò, dopo una denuncia dal Codacons, ad una sanzione di 25.000€ alla Rete”.
Che cosa sarebbe successo esattamente durante la trasmissione da far suscitare il disappunto del conduttore? Gianni Ippoliti stava facendo come al solito la sua famosissima rassegna stampa. A un certo punto, tra le tante notizie presentati, ha pure inserito quella che ha lasciato di stucco e parecchio innervosito lo stesso Tiberio.
Per il Codacons lui ha fortemente sbagliato
Si tratta di qualcosa di assolutamente serio. In particolare, visti i tristi casi gravi di cronaca che ci hanno ancora parlato di violenza sulle donne che sono terminati in femminicidio, Timperi non ha gradito la scelta di Ippoliti. Era abbastanza scocciato e gli avrebbe dimostrato il suo totale dissenso con frasi del genere: “Parliamo dopo, facciamo i conti dopo”.
Tuttavia è stato anche il modo che, secondo sempre il Presidente di Codacons Carlo Rienzi, in cui si è rivolto al collega che non è stato per niente consono alla trasmissione televisiva. È stato infatti etichettato, sempre dallo stesso Rienzi, come una vera e propria forma di bullismo e prevaricazione, per altro in piena fascia protetta e che viola tutte le norme e regolamenti di settore.
Richiesta la sospensione e non solo per lui
Oltre a ciò la Codacons ha chiesto non solo di presentare un nuovo esposto contro Tiberio Timperi, chiedendo, come già sottolineato, il tempestivo intervento di Agicom e della Commissione Rai, ma anche della sospensione del conduttore di Unomattina, con l’adozione dei dovuti provvedimenti di tipo sanzionatorio.
A scendere in campo in difesa di Timperi è stato il famoso agente Lucio Presta. Queste le sue parole al riguardo: “Ignobile inserire nella rassegna stampa che uno è disponibile ad accompagnare donne ad appuntamenti con ex violenti. Ti sembra una notizia da inserire con quello che è accaduto di recente e scherzare sul tema?” Si vergogni Ippoliti!“. Ed in Rete è scoppiato il Caos.