Non è la Rai, tremendo retroscena su Ambra Angiolini: “Piangeva perchè…” | Dopo anni l’oscuro segreto
Un tremendo retroscena è venuto a galla dopo tanti anni su Ambra Angioli, ecco perché piangeva a Non è la Rai. Preparate i fazzoletti perché questa rivelazione vi farà commuovere, è proprio vero non è tutto oro quel che luccica.
Di anni ne sono passati da quando è stata trasmessa l’ultima puntata di Non è la Rai, eppure adesso spunta un tremendo retroscena su Ambra Angiolini, ecco perché piangeva di continuo. Sicuramente non è stato facile per quella ragazzina di 15 anni affrontare tutto quello che concerne lo show business, anche perché sicuramente tutte le norme del “politicamente corretto” di oggi, all’epoca non c’erano.
Era l’anno 1991 e tutte gli adolescenti di quel periodo, non si perdevano una puntata del programma ideato da Gianno Boncompagni, Non è la Rai. Ve la ricordate la sigla di inizio? “Ma com’è bello qui, ma com’è grande qui, ci piace troppo ma… Non è la Rai…”.
Ambra Angiolini a Non è la Rai
Probabilmente senza Non è la Rai, i programmi “leggeri” di oggi come i reality e così via non esisterebbero. Gianno Boncompagni ha abbassato la soglia di accesso al mondo dello spettacolo, dando il via a programmi poco impegnativi, senza particolari talenti, ma molto comici e di relax per il pubblico, come ha dichiarato sua figlia. Alla conduzione dello show c’era la giovanissima Ambra Angiolini, la quale di strada ne ha fatta da allora.
Ad ogni modo, per quanto Non è la Rai all’epoca fu criticato, in quanto il fulcro del programma erano i balletti, i giochi telefonici e le canzoni di un gruppo assortito di adolescenti, grazie a Boncompagni entrarono nel mondo dello spettacolo diversi volti oggi molto noti, oltre ad Ambra stessa, ricordiamo Antonella Elia, Miriana Trevisan, Laura Freddi, Alessia Merz, Claudia Gerini e molte altre.
Il dramma di Ambra Angiolini
In una recente intervista rilasciata da Barbara Boncompagni, figlia di Gianni Boncompagni, scomparso nel 2017, sono emerse diverse news in merito all’ideatore di programmi quali Non è la Rai, Carosello, Bulli e pupe, Macao, Domenica In e molti altri ancora.
Tra le varie indiscrezioni rilasciate su suo padre, dagli ultimi istanti, alle donne della sua vita al suo rapporto padre-figlia, Barbara Boncompagni ha svelato il motivo per cui Ambra Angiolini piangeva sempre nei camerini di Non è la Rai:
“Chiaro: aveva 15 anni. Ma era intelligentissima, si è visto poi dalle svolte di carriera che ha avuto. Mi ricordo quando, vessata dalla stampa, piangeva in camerino. Papà continuava a ripetere: Ambra piange, Ambra piange. Come se fosse una Barbie o il suo giocattolino telecomandato… E io: Ambra piange, sì, perché è un essere umano”.