Ecco delle regole fondamentali da rispettare quando si riceve l’invito a un matrimonio. Se saranno seguite alla lettera si potranno evitare dei piccoli dispiaceri per vivere al meglio la giornata.
Il matrimonio è un ordinamento giuridico che permette a due persone di unirsi da un punto di vista sia civile che religioso. La parola deriva da quella latina matrimonium e significa “compito della madre”, facendo riferimento alla legittimazione dei figli. Esso è legato alla cultura, quindi le modalità cambiano in base alla fase storica e al luogo.
Già presente ai tempi di Roma, successivamente il Cristianesimo l’ha ripreso eliminando delle caratteristiche pagane, come il sacrificio degli animali. Con Napoleone Bonaparte fu stabilito che doveva essere celebrato davanti a un ufficiale di stato civile. Solo nel 1929 con i Patti lateranensi fu affiancato al matrimonio civile quello concordatario.
Con l’avvento della pandemia purtroppo molte coppie hanno dovuto mettere da parte l’idea di condividere un momento così importante con le persone care. All’inizio solo i testimoni e i parenti più stretti potevano assistere al fatidico “Sì, lo voglio” e al ristorante era consentito l’accesso a un numero ristretto di invitati con un tampone fatto.
Per fortuna si tratta solo di un lontano ricordo. Tuttavia qualche invitato tentenna sempre nell’accettare l’invito degli sposi per via di una questione economica. In effetti partecipare a un matrimonio potrebbe essere dispendioso, ma se si rispettano delle regole si potrebbe evitare di arrivare a fine mese con l’acqua alla gola.
Sarà sicuramente capitato a tutti di aver accettato un invito a un matrimonio di semplici conoscenti o amici di amici. In tal caso è consigliabile mettere nella busta una cifra che si aggiri intorno ai 100-120 euro. Se lo sposo o la sposa rientrano in una cerchia di amicizia più ristretta allora si sale, seppur di poco: 120-150 euro.
Se, invece, c’è una frequentazione assidua con chi convola a nozze seguendo il bon ton prevede che si deve mettere nella busta tra i 200-250 euro. Inoltre si dovrebbe fare d parte un altro regalo di minore valore economico per fare belle figura. In questo caso le persone non si faranno alcun problema in nome dell’amicizia.
E’ importante ricordare che le buste non si devono consegnare durante la festa, ma sarebbe opportuno aspettare che termini per non mettere in imbarazzo gli sposi. Tuttavia si può optare per delle ceste dove gli invitati le lasciano agendo indisturbati.
Per fortuna esiste anche la lista nozze. In questo modo la futura casa avrà tutto il necessario senza che gli invitati abbiano fatto un eccessivo sforzo economico. Il gioco è semplice, basta sapere come agire per salvaguardare il portafoglio.