Beppe Vessicchio, la notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno: non potrà più farlo
Fulmine a ciel sereno per Beppe Vessicchio, la notizia orribile che gli proibisce di continuare è veramente ingiusta, non è giusto, lui questo non se lo meritava proprio. Come farà ad andare avanti adesso?
Beppe Vessicchio ha ricevuto una notizia orribile, arrivata come il classico fulmine a ciel sereno. Non potrà più fare quello per cui è nato e si sente devastato, sicuramente il maestro questo non se lo meritava propria, aveva già sofferto in passato, ma la sfortuna purtroppo ha deciso di concentrare il suo sguardo su di lui.
Il grande musicista, arrangiatore, direttore d’orchestra e maestro, Beppe Vessicchio, è uno dei volti della musica italiana più amato di sempre. Con la sua iconica barba, prima nera poi bianca a dimostrazione dei suoi 67 anni, Vessicchio è sempre stato molto apprezzato da tutti gli artisti con cui ha collaborato per la sua elevata preparazione e per la sua professionalità.
I preferiti di Beppe Vessicchio
Beppe Vessicchio è stato per anni, addirittura fin dai tempi in cui era presente Pippo Baudo, maestro d’orchestra al Festival di Sanremo. Da quando non c’è più, il vuoto si sente, perfino Colapesce e Di Martino hanno esternato il disagio per la sua assenza nel loro successo dell’anno scorso che gli è valsa la vittoria all’Ariston, Musica leggerissima.
Nonostante Vessicchio stimi molto Amadeus come conduttore, il suo preferito rimarrà sempre e comunque il grande Pippo Baudo: “A tutti quelli che si sono avvicendati ho sempre detto che Baudo resta l’esempio, non solo per le scelte ma per la passione che dedicava al Festival”. Inoltre ha dichiarato di voler collaborare con Madame e Mr. Rain: “Madame ha un mondo assolutamente suo. Mr.Rain mi diverte guardarlo. Perché sembra un gigante buono contornato dai bambini. Mi piacerebbe lavorare con lui…”.
Che cos’è successo a Beppe Vessicchio?
Notizia tragica per Beppe Vessicchio, arrivata come un fulmine a ciel sereno, dopo questa, il suo divorzio dalla Rai è ormai ufficiale, nulla potrà farli riappacificare. In pratica, Beppe finché ha un contenzioso aperto con mamma Rai, non può più lavorare per lei per nessuno dei suoi programmi. Solo Sanremo a quanto pare è salvo, per tutto il resto non può ricevere contratti.
Tutto è iniziato quando il maestro ha denunciato i vertici dell’emittente televisiva: “Sono quasi dieci anni che lotto per vedere riconosciuti dei diritti su alcuni materiali di mia proprietà, dei nastri con musiche suonate da musicisti che ho ingaggiato e pagato io e per i quali mi sono accorto che la Rai non mi ha mai pagato. Ho fatto di tutto pur di non aprire il contenzioso. Sono andato a bussare di persona perché l’ufficio legale non rispondeva nemmeno alle raccomandate ma ho trovato un muro di gomma. Questa è la realtà”.