The Voice Kids, come vengono trattati i bimbi dietro le quinte: “Non si devono trasformare…”
The Voice Kids, che cosa accade realmente dietro le quinte. Come vengono trattati i vari concorrenti. Dichiarazioni sconcertanti.
La prima edizione di The Voice Kids nel nostro Paese, è stata strutturata in due sole puntate. La prima è stata un autentico successo di pubblico. I dati hanno parlato chiaro. Indici di share altissimi e ottimi consensi, manifestati anche sul Web dai numerosissimi telespettatori. E già si parla già di un seguito per il prossimo anno.
Ora c’è grandissima attesa anche per la seconda e ultima puntata che è già la finalissima. Al suo timone a livello di conduzione troviamo la meravigliosa Antonella Clerici, reduce dalla più recente edizione di The Voice Senior, quella di tutti i record. Al suo fianco in qualità di giudici i veterani Gigi D’Alessio, Loredana Bertè e Clementino, oltre che la new entry dei Ricchi e Poveri.
L’asso nella manica della conduttrice per l’ultimo atto di The Voice Kids di quest’anno è la presenza in qualità di super ospite della rivelazione del Festival di Sanremo 2023. Stiamo parlando di Mr Rain, che si è classificato terzo alla nota kermesse, con il brano Supereroi. Stiamo parlando di un vero e proprio tormentone. Inoltre il suo videoclip ufficiale è molto cliccato.
I concorrenti sono bambini e come tali devono essere trattati
Il cantante bresciano duetterà nella finale insieme ai piccoli concorrenti di questa edizione del talent, che ormai si sta già per concludere. Si tratta di appunto di bambini e come tali dovrebbero andare sempre trattati. I telespettatori più accorti hanno dunque iniziato a chiedersi come vengano trattati a telecamere spente.
E questo riguarda sia durante le prove che le registrazioni vere e proprie. Ciò è fondamentale per la salute dei concorrenti, che, vista la loro giovanissima età, non dovrebbero pensare al lato competitivo, bensì a quello ludico. Dunque dovrebbero vedere la loro partecipazione al programma come un gioco e non come una sfida o un lavoro.
Le perplessità e la realtà dei fatti
A rivelare tra le pagine di Nuovo TV, che cosa realmente accade dietro le quinte di questa edizione di The Voice Kids è stata Elisabetta Scala, vicepresidente del Movimento Italiano Genitori. “Ho seguito Antonella già ai tempi di Ti Lascio Una Canzone, quando mi ha chiamata per una consulenza, dandomi libero accesso alle prove per vedere come venivano trattati i bambini e per dare suggerimenti”, queste le sue prime parole.
Se nel caso di quel programma aveva notato che non c’era alcuna forma di competizione e che i piccoli si divertivano molto, per quel che concerne The Voice Kids, la vicepresidentessa ha avanzato qualche perplessità. Ciò che le stava maggiormente a cuore era che dietro ai bambini non ci fossero genitori troppo competitivi. Inoltre ha sottolineato che non si devono trasformare i bambini in piccoli fenomeni e che non sono ammessi look da piccoli adulti.