Acne, stai sbagliando tutto: 5 alimenti da eliminare immediatamente
Oggigiorno molte persone sono costrette a fare i conti con l’acne. Qualcuno la considera una vera e propria nemica da temere, ma basta davvero poco per eliminarla. Ecco dei consigli alimentari che potrebbero fare la differenza.
A tutte le età può fare la sua comparsa l’acne, in quanto può colpire sia giovani che adulti. Si tratta di un’infiammazione dei follicoli pilosebacei e si manifesta principalmente con i brufoli. Se la situazione sfugge di mano si può arrivare a un disturbo più grave con noduli o cisti. Le zone principalmente colpite sono il viso, torace e dorso.
Nell’adolescente in piena fase di crescita la produzione del sebo, una secrezione oleosa, da parte delle ghiandole sebacee potrebbe essere eccessiva e quindi porta alla formazione dei punti neri. Incidono anche fattori esterni, come la scarsa igiene della pelle e lo stress. In effetti nella società attuale è difficile non imbattersi in questo stato emotivo di forte tensione.
Qualcuno crede dii risolvere il problema lavandosi spesso o schiacciando i punti neri e i brufoli. In realtà non si fa altro che estendere l’infiammazione su una vasta area e così l’acne avanza indisturbato. Infatti bisognerebbe non fare affidamento alle cure fai da te, ma a medici qualificati.
Tuttavia qualcuno ha menzionato tra questi fattori il cibo. Ma l’alimentazione incide davvero sull’acne? Ecco com’è cambiato il pensiero nel corso del tempo sull’argomento. Tante sono state le tesi che si sono alternate.
L’alimentazione tipica dell’uomo dell’Occidente
In passato si diceva che sia un consumo di latte oltre la norma che di cibi con alta percentuale di zucchero incidesse sulla comparsa dell’acne. Poi in un secondo momento questa correlazione sparì addirittura dai libri. Adesso è impensabile sostenere che non esista. Se la corretta alimentazione aiuta a evitare delle patologie perché non includere anche l’acne? Ed ecco che è stato fatto uno studio sui grassi saturi e gli zuccheri, presenti nell’alimentazione dell’uomo occidentale.
Tra il 2009 e il 2020 è stato realizzato un elenco in cui si possono leggere gli alimenti che incidono sul fenomeno. In primis ci sono quelli con alto tasso glicemico, ovvero bibite dolci, pane, pasta, riso, gallette e patate. Sono inclusi anche latte e derivati. Bisogna menzionare quelli con grassi saturi, ovvero olio di cocco, derivati animali, cibo di origine industriale.
Il cibo da considerare
Carboidrati raffinati, zuccheri e indice glicemico risultano quindi nemici dell’acne. Per questo bisognerebbe ridurre o eliminare le quantità.
Sulla cioccolata il dibattito è ancora aperto. Invece ciò che ostacola l’acne è rappresentato da frutta e verdura. Infatti sarebbe opportuno seguire una dieta mediterranea classica caratterizzata da legumi, frutta, verdura e povera di formaggi e insaccati.