È sempre mezzogiorno, che fine fa tutto il cibo preparato? La dura verità sbalordisce
È sempre mezzogiorno, il programma culinario di Rai 1 condotto dalla meravigliosa Antonella Clerici, fa discutere. Durante ogni puntata i vari chef, vera punta di diamante della trasmissione, cucinano molte pietanze, sia dolci che salate, ma che fine fanno poi? Vengono forse buttate via come temono in molti?
Sul Web, e in particolare sui Social, molte persone hanno iniziato a porsi tale domanda che in effetti necessita di una bella risposta. Sprecare è non solo un peccato ma un delitto soprattutto in questo momento di reale crisi economica che sta attraversando anche il nostro Paese.
Non per nulla molte famiglie italiane, soprattutto quelle più numerose e con i figli piccoli a carico, faticano ad arrivare a fine mese e a pagare tutte le varie bollette. Anche fare la spesa per alcune persone sta diventando un vero dramma visto i continui rincari che hanno toccato un po’ tutti quanti i settori, quello alimentare incluso.
Dunque pensare che sia gettato via del buon cibo dopo essere stato cucinato bene e con amore durante una nota trasmissione fa malissimo al cuore e gridare allo scandalo. Ma a quanto pare le cose non stanno affatto così! La conduttrice e gli autori hanno infatti pensato a una valida soluzione per evitare tutto questo.
Nessuno spreco, ecco chi lo porta a casa
Tutto il cibo che è stato cucinato viene poi conservato in scatole e contenitori in grado di conservarlo nella maniera più corretta possibile, quindi disposto, quando lo necessita, in frigo e/o in freeezer, e infine in alcuni comodi sacchetti che vengono poi portati a casa dagli ospiti o dallo staff.
Tra l’altro, come molti telespettatori hanno notato, sovente i cuochi non cucinano mai grandi quantità di una pietanza, ma talora si permettono di fare solo dei piccoli assaggi alla golosa Antonella e ad altri membri del team. E anche questa scelta va certamente a braccetto con l’obiettivo di non arrivare mai e poi mai allo spreco.
I poveri non lo ricevono, la triste verità
Certo, in molti si aspettavano, che il cibo fosse poi consegnato alle Caritas o alle varie Enti e/o Associazioni che si occupano delle persone che stanno vessando in grave difficoltà economica, ma a quanto pare questo non è possibile per una questione meramente logistica e organizzativa.
In ogni caso ciò che veramente conta è che non venga gettato nella spazzatura e che costituisca un buon pranzo o una gustosa cena per alcune persone che magari poi proveranno a cucinarlo con le proprie mani nelle loro case, ovviamente seguendo, passo dopo passo, le ricette proposte dagli chef di E’ sempre mezzogiorno.