Gianluca Vialli, dove ha vissuto dopo aver detto addio all’Italia: che dimora da re
Dopo la morte di Sinisa Mihajlovic il mondo del calcio ha detto addio anche all’ex attaccante eroe della Sampdoria degli anni d’oro Gianluca Vialli. Purtroppo la malattia ha avuto il sopravvento nei giorni di festa per poi avere la meglio il 6 gennaio 2023. Ecco dove ha trascorso gli ultimi anni di vita.
Nato a Cremona il 9 luglio 1964, Gianluca Vialli si è spento a Londra dopo anni di lotta contro una malattia. È stato allenatore di calcio e dirigente sportivo italiano, con una carriera di calciatore nel ruolo di attaccante. Ha portato a casa tanti trofei sia in competizioni nazionali che internazionali. Nel corso della sua carriera ha totalizzato 59 presenze e 60 gol nella Nazionale Italiana e nel 2015 è stato inserito nella Hall of fame del calcio italiano. All’inizio è stato posizionato in campo come ala tornante e successivamente come centravanti. Le sue caratteristiche tecniche sono state: velocità, resistenza, forza fisica e abilità nei pressing. Definito leader carismatico, in quanto sapeva coinvolgere con la sua energia l’intera squadra.
Ha indossato le maglie della squadra Cremonese, della Sampdoria, della Juventus e del Chelsea. Purtroppo ieri, 6 gennaio 2023 è venuto a mancare a 58 anni a causa di un tumore al pancreas. Tutti si sono raccolti attorno alla moglie Cathryn e le figlie Sofia e Olivia. I funerali si terranno lunedì 9 gennaio 2023 nella capitale inglese. Molti non conoscono la casa in cui ha trascorso gli ultimi anni della sua vita.
“Il concetto della morte serve per apprezzare la vita”
“Ho deciso di sospendere, spero in modo temporaneo, i miei impegni professionali presenti e futuri. L’obiettivo è quello di utilizzare tutte le energie psico-fisiche per aiutare il mio corpo a superare questa fase della malattia” le sue ultime dichiarazioni pubbliche”, ecco cosa aveva detto il 14 dicembre. In precedenza aveva riferito altro sulla sua condizione fisica: “Io ho paura di morire. Non so quando si spegnerà la luce che cosa ci sarà dall’altra parte. Ma in un certo senso sono anche eccitato dal poterlo scoprire. Mi rendo anche conto che il concetto della morte serve per capire e apprezzare la vita”.
Un castello degno di un re
Nel borgo di Grumello Cremonese la famiglia di Gianluca Vialli ha la tenuta Villa Affaitati. Inoltre è proprietaria del Castello di Belgioioso a Cremona con 60 stanze. Si tratta di una struttura circondata dal lusso e dal comfort.
L’ex calciatore è morto a Londra, nella città che lo ha accolto a braccia aperte. Anche lì trascorreva le sue giornate in una casa altrettanto bella e accogliente.