Simona Izzo, la malattia celata per quasi trent’anni: difficile da curare del tutto
Simona Izzo non è solo una regista di enorme successo ma anche una donna molto amata dal grande pubblico italiano in nome della sua innata simpatia e della sua limpidezza. E così non ha nascosto ai suoi fan, che sono sempre tanto numerosi, della malattia della quale soffre da quasi trent’anni e che non è del tutto curabile.
Non si nasconde più l’artista e a ruota libera ha raccontato del suo dramma e delle sue fragilità. Senza filtri.
E’ una grande donna ma anche una persona molto fragile e dotata di una sensibilità fuori dal comune Simona Izzo che ha anche- tuttavia- mostrato di possedere una grande determinazione nel corso della sua vita privata, così come quella professionale. Entrambe vanno a gonfie vele e pare che l’incontro con il marito Ricky Tognazzi, con il quale lavora a stretto contatto.
Il loro è – indubbiamente- un grande amore. Imperfetto, certo, come tutti quelli che perdurano nel tempo, perché quelli che appaiono perfetti poi si rivelano come il classico, quanto inutile, fuoco di paglia. Si amano, si rispettano e si completano a vicenda. Lei è un vulcano, lui più riflessivo. Lui dolcissimo e lei sovente piena di dubbi e di fragilità. E lui, come un uomo di altri tempi, sa come proteggerla e farla sempre sentire a casa tra le sue braccia.
E ciò per lei è davvero una grande fortuna, soprattutto dopo le tante delusioni che ha preso in amore nel corso del tempo. La più forte, e certamente anche la più famosa, l’ha vissuta ancora molto giovane con Antonello Venditti che sposò: lui era all’ apice del successo e Francesco, il loro unico figlio, era assai piccino. Lui aveva iniziato a tradirla e lei, non sopportando il tradimento, aveva deciso di chiudere.
La confessione sulla malattia e del suo dramma
Chiaramente tutto questo non ha giovato alla sua salute che le sta molto a cuore. Tra l’altro la donna un po’ di tempo fa aveva parlato a cuore aperto da Caterina Balivo nel suo Vieni da Me di una malattia con la quale convive da quasi trent’anni. Queste le sue parole a riguardo: ” Tendo a soffrire perché sono una bipolare subclinica e quindi ho dei momenti di grande felicità e momenti di grande sofferenza. Io ho delle gioie involontarie e delle depressioni involontarie su base endogena”.
Dichiarazioni molto forti e che hanno allarmato- e nemmeno poco- i suoi fan. Poco dopo Simona ha proseguito il discorso, decisamente intimo e delicato, dicendo: “Non deve succedere qualcosa di scatenante, ma questa voglia di non esserci prende il sopravvento“.
Ma lei come convive con la malattia e- soprattutto- come vive quei momenti? ” Amo anche questa parte di me, l’infelicità mi fa fare cose“, ha svelato sul finale la donna.