Mediaset, tragedia in diretta: per lui è finito tutto in pochi secondi
Stavolta non vale purtroppo il detto, per lo meno per la persona che ne è rimasta direttamente e tristemente coinvolta, che è bene tutto ciò che finisce bene, perché così non è affatto stato. E ora dopo il danno è anche arrivata la terribile beffa, gli italiani sono sconvolti.
E’ avvenuta negli studi Mediaset un po’ di tempo fa una tragedia in diretta, per un uomo che da allora non è più rimasto lo stesso. Il racconto dei fatti, che sono una vera pugnalata al cuore…
Ogni giorno riceviamo dal TG e dai giornali notizie di persone che rimangono gravemente colpite e ferite da incidenti sul lavoro di vario genere. E molte di esse non riescono nemmeno più a tornare quelle di prima e rimangono invalide permanenti. Tale condizione non permette loro di vivere serenamente la loro vita e la loro quotidianità, di lavorare e di alzarsi al mattino dal letto sereni, felici ed appagati.
Chiaramente poi il dramma, perché di dramma si parla, tocca anche le persona a loro vicine come i familiari, che soffrono a vederle in tale stato. E se poi, dopo avere affrontato un processo, gli imputati sono pure assolti, il sentimento sia di rabbia che di amarezza non può che assumere toni titanici.
E ora un fatto del genere riguarda le Reti Mediaset e -in particolare- una tragedia avvenuta un po’ di tempo fa in diretta all’interno di un programma di Canale 5 condotto dal mattatore Paolo Bonolis: stiamo parlando di Ciao Darwin.
Dopo la tragedia sono stati tutti assolti
Durante una puntata il concorrente Gabriele Marchetti , in seguito a una performance, è rimasto tetraplegico. A quel punto la sua vita è stata sconvolta e lui è caduto anche in una forte depressione. E’ stato avviato un processo dove tra gli imputati c’erano- tra gli -altri due rappresentanti della RTI che la è produttrice della trasmissione. Sono stati tutti quanti assolti, dal momento che secondo il giudice “il fatto non sussiste”. In poche parole le contestazioni ruotavano attorno al mancato addestramento del concorrente a cimentarsi nella prova e alle condizioni di oggettiva pericolosità dell’impianto del gioco.
Inoltre i famosi rulli erano sospesi a oltre un metro di altezza sopra una vasca dal fondo squisitamente rigido. E qui non c’era assolutamente nulla che potesse attutire l’impatto nel momento in cui fosse avvenuta una caduta come poi è avvenuta. A quel punto il concorrente riportò lo schiacciamento di due vertebre con tanto di terribile lesione al midollo spinale che compresse anche il torace . E in quel momento gli fu praticamente impossibile respirare.
Tuttavia, nonostante la famiglia Marchetti abbia deciso di fare causa al programma, immaginava come hanno fatto sapere gli avvocati Giovanni Ciano e la collega Federica Magnati, che li hanno assistiti “Si immaginava che questo sarebbe stato l’esito del procedimento”. Ma ciò non era- per la verità- il punto focale della questione dal momento che, come hanno rivelato i legali “L’ intenzione è stata fin dal principio quella di sensibilizzare affinché si applichi la normativa sulla sicurezza per prevenire gli infortuni nei luoghi di lavoro, ma anche negli spazi ludici”.