Arisa, esce finalmente allo scoperto: “Mi vergogno di quello che sono”
Arisa è una delle cantanti più amate del mondo dello spettacolo e il merito è senza dubbio della sua fantastica voce. Non a caso Cristiano Malgioglio l’ha definita una delle più belle del panorama della musica italiano.
Oltre a essere una cantante di talento indiscusso, è anche apprezzata per il suo fascino che con il passare del tempo ha raggiunto la perfezione. In qualche occasione Arisa ha deciso di aprirsi a 360 gradi per parlare di alcuni momenti delicati della sua vita.
Arisa quest’anno è tornata di nuovo nella scuola di Amici di Maria De Filippi nel ruolo di maestra di canto sostituendo Anna Pettinelli. Molti concordano nel dire che abbia sostituito la collega nel migliore dei modi, soprattutto quando deve discutere con Rudy Zerbi sugli allievi.
In una delle precedenti puntate Arisa si è esibita con Raimondo Todaro in una fantastica performance, dimostrando di aver meritato la vittoria dell’ultima edizione di Ballando con le stelle.
Durante una puntata de Le Iene ha fatto un monologo che ha colpito i telespettatori. Si è trattato di un momento carico di tensione perché ha deciso di lasciare un segno nella platea degli ascoltatori. Senza alcuna esitazione si è aperta su dei momenti difficili che ha dovuto affrontare in passato.
“Fino all’ultimo pensavo di non farcela”
“Fino all’ultimo pensavo di non farcela ad essere qui, perché mi vergogno sempre un po’ di quello che sono e di quello che faccio. Mi sono chiesta: a chi interesserà di me, di quello che racconto o di quello che provo io?…Fin da bambina sono stata attratta da chi cerca di fare star bene gli altri…Quando mi dicevano che non ce l’avrei fatta io non rispondevo nulla, mi chiudevo in camera a pensare più forte, ad architettare la mia luce, e alla fine sono riuscita a brillare per davvero. E quando canto è sempre per la pace e per diffondere amore: mi piace che le persone si sentano accettate con la mia musica”
Poi ha proseguito: “Essere buoni non è un precetto religioso o una roba da sfigati, ma una scelta consapevole. E la consapevolezza è la cosa più sexy che ci sia. Quando qualcuno mi fa del male, anche se una lacrima mi resta dentro, mi rifiuto di credere che sia fatto apposta, per vocazione”.
Infine: “Per questo allontano, ma non odio mai, mi chiedo sempre il perché prendendomi anche metà della colpa. Tutti noi, nel bene e nel male, siamo la conseguenza di qualcosa o di qualcuno, è la comprensione che fa la differenza”.