Caterina Balivo, in studio succede il finimondo: panico completo
Una semplice parola uscita su uno schermo nel corso della trasmissione Lingo, in data 14 novembre 2022, suscita in men che non si dica il panico in studio. La conduttrice, la splendida Caterina Balivo, inizialmente in difficoltà, poi ha ripreso saldamente le redini della trasmissione.
Due concorrenti nella puntata del 14 novembre di Lingo determinano una scelta che causa panico e imbarazzo in studio… Ma che cosa è successo? Il racconto dei fatti…
In una recentissima puntata di Lingo una scelta determinata da due concorrenti getta nell’imbarazzo totale lo studio e in particolare la conduttrice Caterina Balivo, tornata di recente in TV, dopo che si era preso un lungo periodo di stop per dedicarsi maggiormente alla sua adorata famiglia. Ma che cosa sarà mai successo?
Una parola sbagliata manda in tilt Caterina
E’ scesa in men che si dica una coltre di vivo imbarazzo nello studio di La7, che lunedì 14 novembre ha ospitato un’altra puntata di Lingo. Concorrenti per beneficenza gli attori Alessandro Tiberi e Carlo de Ruggeri, star di Boris, la fuoriserie italiana che è da poco è tornata alla ribalta con una nuovissima stagione per l’immensa gioia dei suoi fan, che sono davvero molto numerosi.
Sono stati proprio loro a rispondere a Caterina Balivo con una parola del tutto inaspettata. Ai due la conduttrice aveva chiesto di trovare una parola che tenesse insieme tutte le lettere proposte. Risultato? I concorrenti hanno detto “fascista”. E a quel punto lei non sapeva- sostanzialmente- che ” pesci pigliare”.
La parola che ha sconvolto
L’alternativa offerta dalla Balivo era -però- ben altra, ovvero “scafista”. “Molto attuale anche questa”, ha commentato subito Alessandro, cercando di minimizzare l’accaduto che- tuttavia- non è passato per nulla inosservato. “Tutte e due molto attuali”, ha replicato a sua volta la splendida conduttrice partenopea .
Intanto- lo ricordiamo per dovere di cronaca- la Balivo è tornata anche su Tv8. Qui i telespettatori la possono vedere condurre Chi vuole sposare mia mamma o mio papà?, che altro non è che una piccola rivisitazione della prima edizione della trasmissione che vede alcuni genitori single accompagnati da un proprio figlio o figlia, che rivestono la veste di consiglieri.
Davanti a loro si presentano una serie di candidati o candidate , esattamente sei per ognuno, che sperano di conquistare il/ la protagonista. Tutti loro, figli compresi, vivono in una villa dotata di ogni comfort fino a quando saranno chiamati a fare la loro scelta che è sempre molto emozionante. Ma se tale programma è stato un autentico successo fin dalla sua prima stagione, lo stesso non si può dire di Lingo che fatica molto a trovare posto nelle case degli italiani. E dopo l’uscita poco felice dei due concorrenti vip ci si chiede se questo fatto non possa peggiorare ancora…