Guillermo Mariotto è uno stilista e personaggio televisivo molto amato dagli italiani. È un personaggio di spicco del mondo dello spettacolo, soprattutto in quello della moda.
Durante una delle sue innumerevoli interviste ha fatto delle dichiarazioni inerenti alla sua adolescenza che hanno lasciato di stucco. Ha confessato di non essere stato tranquillo come tanti suoi coetanei nello studio di Bella Ma, trasmissione di Rai Due condotta da Pierluigi Diaco.
Nato a Caracas il 13 aprile 1966, Guglielmo Mariotto da anni vive nel capoluogo italiano. Prima di arrivare nel nostro Paese si è laureato presso il California College of Art and Craft di San Francisco e poi si è recato a Milano, Londra e Parigi per approfondire l’arte del design. Il suo curriculum, degno di tutto rispetto, gli ha permesso di collaborare con Dolce e Gabbana fino a creare degli abiti unici della Maison Gattinoni.
Il suo vero esordio risale nel 1994 quando ha lanciato una collezione dedicata alla figura di Eva dove appariva una modella completamente nuda, coperta solo da una mela tra le mani. Nel 2008 in occasione del Milano Moda Design ha presentato la God Chair, ovvero una poltrona-scultura con un significato altamente simbolico tale da far combaciare design, moda e arte. Apprezzato dagli esperti nel settore, non tutti conoscono alcuni lati del suo passato.
“Da piccolo ero molto vivace, avevo una creatività spiccata. Davo fuoco a qualsiasi cosa pur di vedere le fumate che comparivano sul soffitto. Mia madre tornava a casa dall’università e trovava i pompieri…Le facevo vedere le fumate, le dicevo che affrescavo il soffitto…Lei mi lanciava i libri in testa! Però ero anche molto bravo ad allagare, perché conoscevo il sistema causa-effetto”.
Ed ecco un’altra rivelazione che ha lasciato a bocca aperta: “Da bambino, in pieno periodo dei supereroi Marvel, a me piaceva Gesù Cristo. E tutti mi dicevano: ma che c’entra? Per me era una questione di superpoteri: Lui ha la Resurrezione, dopo 3 giorni rinasce…”.
Durante l’intervista ha parlato anche del suo rapporto con Stefano Dominello: “Fra noi ci sono un sentimento e una complicità che ci tengono insieme da 40 anni. Con lui è proprio famiglia, la famiglia che ho trovato in Italia. Stefano, tanto quanto me, è uno che fa ridere. Viviamo l’uno di fronte all’altro e lui è lo zio della mia cagnolina Bimba”.
Mariotto compare come un uomo riservato e misterioso. Infatti non si sa se è fidanzato o sposato. Inoltre ha un forte credo religioso tale da considerare come un vero e proprio eroe San Francesco D’Assisi.