“Principessa Charlotte gay”: la reazione di William è clamorosa
Il Principe William, amatissimo dal popolo inglese, che sogna un giorni di vederlo re, è anche il figlio prediletto di Carlo. E ora arriva la sua reazione, che ha del clamoroso, riguardo a una situazione molto delicata.
“Catherine e io abbiamo già parlato molto d’una simile eventualità e di come affrontare da genitori di questo tempo il tema della sessualità dei figli”, ha a dichiarato il principe. Ma al di là del aver parlato di ciò con lei, che cosa ne pensa?
“Se George, Charlotte o Louis fossero gay? Per me sarebbe assolutamente ok“. Ad assicurarlo con fermezza e acuta determinazione è il principe William, secondo in linea di successione al trono britannico, che ha dichiarato pubblicamente che per lui non sarebbe affatto un problema un ipotetico futuro coming out da parte dei figli suoi e di Kate Middleton, anche lei adorata dagli inglesi in nome della sua bellezza, della sua dolcezza e della sua eleganza.
La sua risposta che spiazza
Certo, la prospettiva è ancora molto prematura, tenuto conto che i tre principini hanno per ora un’età fra meno di 6 e un anno. Ma William si mostra pronto fin d’ora ad accettare la sfida. “Io penso che, ovviamente, reagirei assolutamente bene”, ha detto senza fare tanti giri di parole a un attivista che lo ha interpellato al riguardo durante una visita all’Albert Kennedy Trust di Londra, che altro non è che una ong che aiuta giovani della comunità Lgbt cacciati di casa dalle famiglie o isolati da ambienti ostili a trovare un tetto. “L’unica cosa di cui sarei preoccupato è come questo possa essere visto o interpretato” dalla società, “in particolare per il ruolo che i miei figli rivestono”, – ha poi poco dopo ammesso . E questo- in effetti- potrebbe rappresentare qualcosa di difficile e doloroso da affrontare per loro.
La sua più grande preoccupazione
Certo, che già in passato ci siano stati re o regine omosessuali ma è altrettanto vero che non l’hanno mai e poi mai dichiarato pubblicamente, motivo per cui, nel qual caso, sarebbe una grande rivoluzione per la monarchia britannica. Ma la questione è quanto mai attuale dal momento che riguarda molti genitori, tanto più se comuni mortali che lottano ogni giorno contro una società che in molti casi fatica ancora ad accettare tutto questo.
“Mi preoccuperebbe non per il fatto che fossero gay, ma per come gli altri li percepirebbero, per la pressione a cui potrebbero sottoporli“, ha poi proseguito William riflettendo ad alta voce con i ragazzi e le ragazze di un gruppo di lavoro. La soluzione, ha poi osservato il primogenito di Carlo e della compianta Diana, passa per “la comunicazione”. E a tal proposito- decisamente a sorpresa- ha rivelato: “Catherine e io abbiamo già parlato molto d’una simile eventualità e di come affrontare da genitori di questo tempo il tema della sessualità dei figli”.
Poi, il Principe ha scherzato- e pure molto. con i presenti sull’esperienza – assolutamente inedita per un reale di casa Windsor – d’aver accettato di posare nel 2016 sulla copertina di Attitude, una rivista molto nota del mondo Lgbt giovanile. “Avendo visto alcune delle copertine precedenti, ero un po’ nervoso su cosa mi avrebbero chiesto, ma per fortuna non c’erano slip striminziti ad attendermi”, ha raccontato con il sorriso sulle labbra, suscitando- in men che non si dica- l’ilarità generale.